Antonio Coco
06 Aprile 2016
La Scia unificata doveva rappresentare una conquista in termini di semplificazione e segnare un traguardo nella riforma della Pubblica Amministrazione. Il Consiglio di Stato, però, col parere 839/2016 ha chiesto una serie di importanti modifiche alla bozza di decreto per l’introduzione del modello unico, approvata dal Governo nel gennaio scorso.
Secondo i giudici, il decreto non risolve, ma anzi complica, i casi in cui, prima di presentare la Scia, sono necessarie altre autorizzazioni.